Dei tanti anni
non ricordo i registri, i quaderni, i testi
ma i vostri sorrisi
così uguali e diversi.
Chi mi ha sorriso con gli occhi,
chi timidamente,
chi con il "filo" tra i denti,
chi dolcemente.
Con la mano sfioro
queste foto ricordo
che racchiudono ancora
quelle vecchie espressioni
sovrapposte oggi
da sorrisi più maturi
che mi hanno raccontato
altri studi
nuovi amori
lavori diversi
piccole tenere emozioni.
Poi d'un tratto...
la mano un pugno diventa..
un sospiro e mi perdo
nei sorrisi di
Marco, Paola, Raffaele, Nicola, Massimiliano
riflessi lontani,
immutati nel tempo.