Giri di terra spolverati nell'aria,
gemiti d'un vento che accalda
le gemme che non schiusero,... Mostra tutto
ramato stormire della sera
dove esita il cuore
Borea lontana nel trascorso inverno,
rabbrividisce e s'affaccia sul ciglio delle labbra,
fondendo i colori della vita e della morte,
mentre l'ultima greggia del tuo essere parola,
scrolla la collina verso un cielo buio e limpido,
dove nimbi lunari scheggiano in una ciurma luminosa,
saccheggiando la mano buona
che nel silenzio ininterrotto saluta.
In questo tempo misurabile
mi lascio sopravvivere in queste sembianze umane,
ed anche il nome umano conservo;
perchè questa era ed è la tua volontà,
perchè in queste forme,
anche se gelide,
la tua magia si manifesta.