Appoggiato
alla balaustra
del porto,
illuminato
dalle fioche
luci dell'alba,
vidi galleggiare
il cadavere
della speranza.
Vomitai
circondato
dalle risa beffarde
dei Kamikaze
nostrani.
E l'orizzonte
fu oscurato
da nuvole
d'insetti voraci.
Mentre imprecavo
con tutte
le mie forze,
per essere nato
in un paese
senza Dio..!!
Nel porto di Manfredonia, da circa 5 anni, aveva trovato asilo un delfino... Uno di quegli eventi che fanno dimenticare per un attimo le bruttezze del mondo.
Fu battezzato Filippo... Ed amava avvicinare le barche dei pescatori e dei turisti che venivano a Manfredonia, magari solo per conoscerlo, per toccarlo, per sentirsi una volta coinvolti personalmente in un miracolo della natura..
Amava tutti Filippo.. E non si risparmiava per manifestare il suo amore agli uomini..
Non chiedeva nulla... Al di la di un 'pò di attenzione.. Ed un minimo di rispetto.
Ma aveva fiducia totale in tutto ed in tutti..
Fiducia nell'uomo purtroppo totalmente mal riposta.
All'alba di un un triste mattino Filippo fu trovato morto... Con il ventre squarciato... Probabilmente per l'impatto violento con una barca, che sfilava in porto a velocità troppo sostenuta.
Anche quel mattino Filippo si avvicinava per donare il meglio di se stesso
Ma fu tradito..
Rimasi letteralmente sconvolto quel mattino... Pensai a tanto amore sprecato... Andato a male... Ed è la cosa peggiore sprecare amore..
. L'amore di un essere che viveva per amare...
E scrissi con tutta la rabbia che avevo: