Fuorvianti segnali
verso nessun luogo
mi conducono in questo
errante viaggio, che confonde
sosta e cammino
stanchezza e riposo,
e ci confondiamo
su oscure vie perdute
battute da vento e
ricoperte di sabbia, dove
vige il rumore del nulla,
e camminando fra blocchi
di cemento, che non ci
fanno baciare dalla luce
del sole, ormai abbiamo
anche dimenticato cosa
significhi vivere
veramente.