Il vento soffia leggero sopra consunti stracci di carne
Questa mattina all'appello manca più di qualcuno
Dal filo spinato gli occhi diventano muti
Le orecchie stanno a guardare
Un altro convoglio ringhia al suo arrivo
Che fortuna...
a Treblinka non c'è nemmeno il tempo di sperare
Himmler avrà deciso che sono ossa migliori
Questa notte dietro le montagne ci sarà del fumo
La morte va bruciata quando si fa grande!
Alcuni avvoltoi si svitano nel cielo
Facendosi il segno della croce sul canto del corvo
Anne scrive il suo diario di morte, silenziosa
Nel terzo raggio ci si può ancora divertire
Con travestimenti da donna e bicchieri di whisky
Mentre alcuni rom ricordano l'India e non comprendono
Denti d'oro e capelli come immense distese di paglia
E un terrore di bracia puntate... al suono di "Heil Hitler"
Non c'è sollievo nella notte sconfinata
Gli occhi sterminati dal sonno, le bocche uccise dai silenzi
Ma nessuno sapeva che Reinhardt non era un nome qualunque
E solo qualcuno seppe poi che Lanzmann gli avrebbe dato quel nome
"La nebbia cala su Birkenau,
come il giudizio divino sul cadavere della terra."