A letto mi ritrovo qui con Loris...?!
lo guardo nel vetro di sua vuota
bottiglia d'annata?
dannata bottiglia!
Onirica... mente.
Una voce rompe l'incanto
tonante appare nella notte
... lascia fanciulla obliterando ecolalie
nel trascendente ego d'antropomorfa forma
assurgi oh donna archetipo splendore
d'essenza madre in simulacro offizio...
fanne di te recondita e silente
alma di pianto
in si cotanta speme
spargi le trecce sull'affannoso petto
esala... esala... a miglior vita in... scritta!
Sogno o son desta? Loris dorme
candida... mente e russa di cotal orgia beata!
Tremai si forte che dallo spavento
quel vino di sudor ancor mi bagna
il letto cigolando diede vento
balenò Loris di luce vermiglia
e vinta mi sentii dal sentimento.
Poi caddi come a chi lo sonno piglia!