Vorrei che la mia preghiera
diventasse una dolce melodia
e si posasse sulle corde di un arpa
il vento poi accarezzandole
diffonda nel cielo una dolce sinfonia.
Vorreoi raccogliere quelle note
e stringerle nella mia mano,
poi lentamente ad una ad una
le farei volare nel firmamento
dove brillano milioni di stelle.
Con il do donerei il mio amore
a tutti quelli non lo conoscono.
Poi con il re vorrei restare accanto
alle persone sole e abbandonate.
E con il mi vorrei cancellare
la miseria che affligge molti popoli.
Mentre con il fa vorrei fare tante cose
per aiutare gli emarginati e gli asilanti.
Prenderei poi il sol e raccoglierei i raggi del sole
per donare un poco di luce a chi non ne ha.
Con il la poi vorrei recarmi
in quei paesi colpiti da catastrofi.
Ed infine con il Si concluderei la mia preghiera
dicendi: Signore, tu che tutto puoi,
non farli soffrire più.