La somma dei nostri pensieri
s'accatasta in pile, nel solaio
dei nostri dialoghi la marea
ora spezza il fervido frusciare.
Oggi, il colore dei tuoi occhi
apre nuove porte, racconta di
passaggi perduti all'imbrunire,
come lidi di secca e porti di sabbia
le lacrime che versi sono miraggio
tenera promessa nel verde serale.
Il mandriano solo arrotonda
la forca e la pioggia paventa
di mescite un povero fardello.
Tu sorridi e spieghi con mano
lenzuola fresche, carta e marmo
ai nostri sensi, immemori di noi.
Il mondo di oggi offusca visioni
di cieli torvi, come angoli acerbi
nel foglio strappato tu non sei
che alito di vento sul mio viso.