I tuoi passi sono in me
teneri vuoti di livido amore
e la sadica tua verità
è una tristezza,
senza ombra nè cuore.
Odio Luglio,
odio l'impavida tua lontananza,
odio il fervore del mare
e la docile sabbia.
Odio
chi ti ha reso boriosa
e ancor di più odio
la perversa tua alterigia
che devasta l'audacia
dell'animo mio.
I tuoi passi sono in me
lividi vuoti di tenero amore,
lividi vuoti
di tenero soffrire.