Come naufraga su un mare
di sogni, sento che il mio
cuore sta andando via,
gettando i ricordi.
Mi sento una naufraga che si
ritrova su un battello scosso
dalle onde,
vagando senza mete e senza
timone.
Non so dove andare,
ma cerco da tempo un'isola
felice,
immaginata,
per un viaggio senza ritorno.
A volte mi domando, dove possano
volare quei gabbiani,
per cercare i loro nidi e dove
trovino la pace,
spazzando via con le loro ali
il mio dolore di naufraga.
Vorrei tanto volare via con
loro; mentre nell'ascoltare
il loro muto canto d'amore,
io ascolterò il mio,
con gli occhi
dell'anima!