Non lascerò pronunciare
dalle tue labbra
il suo nome,
perchè ti parlerò di
" lui"
col sapore dei miei baci.
Così infrangerò il silenzio
e sussurrò il suo nome,
perchè solo io conosco
questo tormento che grida
tra i denti cento, mille
sospiri,
accendendo le gote d'incanto
come pelle di seta.
Che dolce sapore ha il peccato
ritrovandomi schiava del suo
aroma sensuale
che annienta, sopprime e
stravolge imprigionando
il suo nome.
No... non ti lascerò pronunciare
il suo nome;
sii solamente uno spirito
gentile;
ma lasciami almeno un vivido
ricordo di " lui".