Vorrei essere uno scrigno
in cui i sogni tu nascondi;
la coperta con la quale, tu
dal freddo ti ripari;
Il rumor dei passi tuoi,
per seguir il tuo cammino;
vorrei essere una lacrima,
scivolar sul tuo bel viso e
il tuo specchio, la mattina
per poterti riveder
coi capelli in alto alati.
Vorrei essere una farfalla
per entrar nella tua stanza
per posarmi sul tuo corpo
e sfiorarlo a più non posso.
Ma! Il tuo sguardo travolgente
mi trafigge intensamente,
penetrando nel mio corpo
col risveglio dei tuoi sensi.
Oh, ahimè che cosa ho fatto,
ti ho turbato e provocato!
La tua anima ormai è in subuglio,
ma per renderla immortal
ti vorrei
assai vital!