San Valentino guardò teneramente gli innamorati
ma accorgendosi che spesso vi era infelicità d'amore,
nel suo giorno a lui dedicato, volle ragionare così:
Docile sorge
il sogno d'amore
al primo divenire
di una sensazione.
È un richiamo
di batticuore,
è un sentire di passione
in sensi all'estasi allettati d'attrazione.
Allo sguardo
sfiorar labbra
è desiderio di baci
e parole, al caldo respiro, solo sospiri voraci.
E se pure non è facile l'amore,
giorno dopo giorno,
che s'imbatte nel dolore,
che si macera
di sospetto,
che s'ammala di distacco,
che di rimpianto
si veste per non essere stato ricambiato...
E se pure non è facile l'amore
che nel cuore
sanguina violento anche d'orrore...
lo stesso, tenace, s'insinua
tra tappeti o fango,
in giardini o deserti,
e sussurra: non sono facile..
e sono esclusivo dolce tormento
di un agognato insostituibile sentimento,
senso del respiro d'emozione
di cui sono eterna vitale tentazione..