Gelida scorre la mano del tempo
padrona indiscussa su tutte le strade
da tempi remoti continua il cammino
ne stanca ne doma sul nostro destino.
Raminga s’infiltra sfiorando le pelli
scrive su fogli tracciando disegni
cancella momenti rinnova respiri
cambia i riflessi mischiando i colori.
Imperterrita e fluida la mano del tempo
cala sul sole e cavalca la luna
il giorno rinasce baciando la notte
scandendo sul rigo tantissime note.
Veleggia senz’ali e senza orizzonti
gelida mano avvolge nell’ombra
fissa lo sguardo disteso in avanti
continua il suo viaggio senza confini.