San Valentino
Dolce ricordo del tempo lontano
dei brividi provati nel tenerti per mano
quando parole e versi d'amore
scorrevano a fiumi senza rigore.
Nel tuo diario i cuori trafitti
lasciano il posto a meri diritti.
Non sai più donare parole sincere
il gelo dell'animo ti dona piacere.
Scheggia la teca di duro cristallo
Rivela il diamante che giace lì in stallo
Riaccendi il camino, ravviva la brace
disseta l'animo: da troppo tace.
Non m'importa più della tua festa
Un bacio vero è la sola richiesta...