Mio caro babbo, che
combatti con una terribile
malattia quale è la sla,
che ti consuma ogni giorno,
che ha spento i tuoi occhi
azzurri come il cielo.
Vorrei essere una farfalla
da i mille colori delle sue
ali per ravvivare i tuoi
giorni tristi.
Essere un pittore e dipingere
sul tuo viso un tocco di gioia.
Una nuvoletta ti porterei
a spasso per il firmamento.
Vorrei essere un Angelo volerei
da te, e illuminerei per sempre
il tuo cammino.
Ma io babbo sono quella che sono,
non ho tutti questi poteri.
Posso solo darti tutto
il mio grande amore
di figlia...