È sopra la realtà
che si appoggia
il mio sentire.
Silenzioso e discreto,
avido e colmo,
curioso e pressante,
chiede di poter ancora sognare.
Terra di nuvole,
azzurri grigiastri,
polvere di sapori.
Sono qui,
davanti a te,
estranea e conosciuta,
quella di sempre e come mai prima.
Chiedo di poter ancora scoprire.