Sono Clezio il superbo,
ergo,
nutrite il mio Ego.
Postate,
Voi normali,
commenti che esaltino
il mio sommo poetare.
Prostate
il Vostro intelletto
innanzi a strofe
anche scialbe,
ergetevi a critici
cogliendo il sublime
nel postato,
anche se sono
stronzate.
Ed io ricambierò!
Commenterò:
è Poesia
anche a filastrocche della zia,
scrverò:
è profonda
anche ad un pieno
di cazzate nauseabonde,
dichiarerò:
mi ha colpito,
sì,
lo sciorinare
scemenze a menadito.
D'altronde,
mi adeguo;
visto che è prassi
nel Sito.