Questi salici piangenti
che si piegano ai quattro venti
sono una dolce immagine di te
quando con i tuoi occhi sorridenti
ti chini piacevolmente su di me
Questa idea me l'hanno sempre trasmessa
ancor prima che ti conoscessi
la natura è una poetessa
e con felicità io trascrivo i suoi versi
perché ella è la poesia stessa
Questa cosa, però, non me la spiego
vedo le tua figura in ogni disegno
in ogni immagine o paesaggio
vedo il tuo bel volto ritratto
creandomi un desiderio matto
Sei tu il mio tormento
capace di regalarmi tali emozioni
da provocarmi uno spavento
le tue dolci parole sono un'eco
che sento rimbombare in eterno
Ma è la natura la padrona
questa dolce signora
ed è lei che devo ringraziare
tante volte ancora
per questa ragazza che posso amare