Ancora la paranoia
Non riesco ad allontanare lo stress
Sempre a pensare
E il male non si addormenta
Prova a mantenere la calma
Non lasciarti vincere
Non permettere che la rabbia si impossessi di te
Ma non riesco a fare almeno di pensare in questo
Giorno e notte mi atrofizzo
La testa non è fredda
Dal troppo maturare fa male
Come volesse scoppiare
Voglio solo un po di pace per poter recuperare
Le idee
Continuano a sfilare davanti a me
Sequenze diaboliche da mente malata
Sembra che tutto gira intorno
Fra poco devo trovare una scorta
Per accompagnarmi in un viaggio all’aldilà
Pian piano la noia
Mi lascia intrappolato
Non ho ipotesi alcuna di successo
Sono posseduto
E ora non ho ritorno
Sudori freddi passeggiano
Corpo giù corpo su
Ferita aperta in carne viva
Che la noia rianima
Permanentemente a bruciare
Non lascia che mi ricordi
Che questo dolore è venuto per restare
Tento a tutti costi di mantenere la sensatezza
Dico a me stesso di non perdere lucidità
Ma della luce alla fine del tunnel
Non resta niente
Sento che non c’è più nessuno buco dove mi posso infilare
Forse vicino al deserto
Posso fuggire ma non nascondermi
Posso anche pregare ma non servirà a niente
Prima o poi lei prende il passo
Posso già sentire la capra stringere il papillon
Quel che era prodotto da una mente distorta
È passato subito ad un altro livello
L’allucinazione ha dato posto ad una costante realtà
Provo una metamorfosi in tutto il corpo
Comincia nella pelle
Che lavo nella doccia
Ma questa cosa va avanti sempre
Ad un stato più precario
Il mio corpo è diventato
Una specie di mostro
Una escoriazione
Un ematoma
O soltanto una piaga
Mi guardo allo specchio
E niente riesco già a distinguere
Sembra che sono stato investito.