ci salutammo nel corridoio
della casa di via del Bosco
già da undici anni vivevamo insieme
con nostra figlia ancora con noi
momenti giocosi in campagna
nel nostro piccolo terreno collinare
lunghe ore trascorse in attesa
nei pomeriggi d'estate
sul divano in città
nella solitudine e dolente immobilità
per il mare e il lavoro nostro
compagno fedelissimo
sincero e altruista
ci salutammo nel corridoio
che già stavi tanto male
rimanendo a lungo vicini
il tuo corpo contro i miei ginocchi
le mie carezze
la tua pazienza infinita
quasi a scusarti per il disturbo
un'intesa e un dolore immenso
ci ha legato per sempre
su questa terra
ma anche nell'aldilà
tu il mio cane Kriyshi
io il tuo padrone
anche a parti invertite
il testimone d'amore che mi hai lasciato
due giorni prima di morire