Salgo
nell'intenso buio di un interno torre.
Salgo
vedo e non vedo le stelle dalle feritoie.
Salgo
l'aria è gelida, ho i brividi, non di freddo.
Salgo
non vorrei, non comando...
Salgo
qualcosa nel buio mi aspetta..
Si sale sempre... alla ricerca del brivido e di nuovi approdi. Bella poesia!
Ciao
Ignazio
Anonimo il 28/02/2010 20:15
La tua poesia è intrisa di mistero, proprio come tu penso che desiderassi. Fra l'altro, la traccia è molto "preconfezionata", con un ritornello, che le avrebbe dato un effetto filastrocca, se non fosse il pentagramma dove poni note ricche di contenuto e parole ricercate che prendono il sopravvento sul tutto. A mio parere è molto buona.