Scivoli sul velluto
tra i fischi assordanti
dei freni
dai treni popolari
e le movenze regolari
della massa di passanti.
Concentrato
di corpi nel seminterrato.
Scroscia acqua
da tubature celate
e fredda è l'aria
dopo una dipartita,
sferragliante cometa.
Rapito un istante
dal lurido ventre
che stanco attraverso,
che ancora attraversa
le "nostre" distanze
da un vitreo presente
lontane sembianze
dal finestrino di un treno.