Già lo pedi
su la luna
pose
ne lo '66,
già ne
la scatola magica
lo si videa
ne lo '54,
et de oggi
mejo nun dicere
co' lo plasma
lo cellulare
et lo internet
lo tempo
più veloce
volar.
Ma 'st'omo odierno,
tecnologicamente avanzato,
noscer non
ancor
se stesso.
Sempre molto attuali e mirati i versi di Don Pompeo Mongiello. In "L'uomo odierno" fa un breve, ma completo excursus, sui progressi tecnologici che in pochi anni siamo riusciti a ottenere; ma giustamente e con una certa malinconia si chiede e invita a domandarci: <Topo tante difficili ed encomiabili scoperte, l'uomo è certo di aver scoperto se stesso?>, a noi l'ardua risposta!
Anonimo il 02/03/2010 17:19
Verissimo Don...
Anonimo il 02/03/2010 15:15
E meno che meno oggi. Non siamo stati mai così confusi. Molto bella. Un caro saluto.