L'universo
nella pietra
lo vedo impresso
Se ne sta lì
a guardare
terribile
meraviglia
E la sua eternità
concentra
l'alchimia del procedimento
e trasfigura
e annulla
e redime
Pietra
viva di fumi
imbrattata
cosparsa
velata
pietra
ammantata
Potrei morire
e forse è successo
vivo forse del mio ricordo unico
irripetibile
in uno stallo
posato
come luce tra le luci
brucio nel cosmo
In un respiro solo
ho impresso le mie
ceneri
nell'attimo della loro
creazione
ho rinunciato
all'ombra
esalando
mercurio
dal mio ultimo
oggi...
Memoria
è madre
e figlia
della fede
un suono eterno
nella pietra