Il barbone del treno
mi ha dato una lezione.
Se ne sta tutto il giorno in stazione
non fa altro
che oziare e osservare
il popolino passare.
Chissà cosa gli gira in testa
forse l'idea di un bagno caldo.
Ha i pantaloni strappati
libere le cosce
di infastidire.
Sguardi rapidi e disgustati
dei viagiatori inermi,
vermi silenziosi.
Puzza da far schifo
chi può lo evita.
Anch'io se lo incontro
tardi la sera
su gli ultimi vagoni semi-deserti
lo scanso
lo odio
lo giudico.
Il barbone del treno
mi ha insegnato una cosa
sono parte anch'io
della massa rognosa,
figlio come voi
di una realtà vergognosa.