E così le ore si assottigliano
in leggeri strati si sovrappongono
come sale nell'acqua si dissolvono
come cenere nell'aria si disperdono
E così le vesti scoloriscono
e capelli tra fili d'argento si confondono
il fuoco tra le pietre arde
e consuma legno d'albero
e il sole disegna
una parabola sul tetto
E così
che le parole svaniscono
come gocce di brina asciugano
come granelli di sabbia scivolano
e dalla mente all'anima rotolano
e da questa alla mano
finiscono
A volte all'orecchio fortunato deviano
e il mondo dietro agli occhi
risvegliano
sul cuore come martello battono
come respiri tra i respiri
si ripetono
Quelle mai dette come ancelle sperano
vestite ancora di bianco
attendono
la loro forma come destino sognano
e di realtà ed esistenza profumano
E così le nuvole sostano
piccoli popoli di neve
elargiscono
poi guardano in basso malinconiche
per un attimo
prima che il vento e il sole
le rapiscano...