La coda dell'inverno
ed il musetto curioso della primavera
questa mattina
han bussato alla mia finestra;
sole, accompagnato dall'ultima svogliata brezza,
in un mixer speciale
come il sogno che mi appena abbandonato.
Sono contento,
non è successo niente di quel che mi ha fatto paura
nella lunga notte;
ora sono sveglio
respiro.
Il nuovo che mi viaggia addosso
non chiede altro che di essere raccolto;
non voltate mai le spalle ad una nuova occasione
non è detto che ce ne sarà un'altra
fate spazio alla Primavera.