Si contano
sulla punta delle dita
i giorni di sole
di questo inverno
passato
e quando, marzo
è arrivato,
già l'animo
si tingeva
d'azzurro,
si rinfrancava
lo spirito
per l'imminente
arrivo della leggiadra
donzella,
che con tocco magico
tutto muta e rigenera.
Ma greve
è la delusione,
pioggia, neve,
freddo vento,
ancor regnano sovrani,
tanto che m'agito,
sono in tormento,
mi par d'esser
un tetto
dove più la rondine
fa il nido.
Con lacrime di luna,
osservo la primula fiorita,
che sigillando la corolla,
al gelo resiste.
Oh, primavera
come appari lontana.!
Torna , fai a me
ciò che fai al ciliegio.