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Pace negata

Città di spazzatura
gente dura
tra clan mafiosi
e conflitti bellicosi
si vive segregati
in rioni malfamati
dove la legge del taglio
regna nelle mani del padrone
il cosi detto bos senza paura
che si arricchisce tra morti e segatura
costruendo case senza cemento
che cadranno al primo dissestamento
e quante rivolte e malumori
contro il governo e i suoi amministratori
vittime o complici di questi sguarci
tra poveri cittadini
e sporchi ricchi assassini
in questo caos la gente comune è poca
e la pace s'affoga
nel mare più bello del mondo
diventato per molti troppo spesso assassino del girotondo...

 

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4 commenti:

  • Frinz Frinz il 20/06/2011 00:31
    Poco poetica, ma con forte impatto
  • loretta margherita citarei il 17/03/2010 06:15
    forte denuncia, ma mi pare che tutto il mondo è paese, piaciuta
  • Aedo il 17/03/2010 00:29
    La tua poesia è una forte denuncia, che condivido pienamente. Bravissima!
    Ignazio
  • Adamo Musella il 16/03/2010 22:40
    La poesia è impegno sociale, questo dice molte della nostra terra. brava continua così Nunzia.