La lunga linea tratteggiata
va e si snoda all’infinito
di una strada lunga e sfocata
che sparisce nella nebbia
inebriando il panorama
il non saper cosa ci aspetta.
Vero e certo il lungo passato
torbidi e limpidi fiumi copiosi
sfocia percorso davanti segnato
tra una curva e un rettilineo
mille insidie da scavalcare
avanza tenue il nostro cammino
Passi pesanti su erte salite
folate di vento disegnano il viso
nuvole nere ormai svanite
luci cadenti sulla realtà
illuminando il lungo poema
sulla nostra paura che non è viltà.