Due lacrime di pioggia
cadute da un soffice candido letto,
scherzate da un vento bizzarro
che le teneva danzanti nell’aria.
Lo stesso morbido manto erboso
l’ha raccolte e accolte ormai stanche.
Il mattino, ridente malandrino,
le ha adagiate come fresca rugiada
su di un petalo di fiore di campo
che le aspettava silente e assetato,
e scivolando sui vellutati colori
come d’incanto si son rincontrate.