Roma attende il mio arrivo
come me che studio le sue
memorie in un'automezzo
che corre fra luoghi di pausa
e alberi spogliati.
Sono ateo quando leggo
il De Rerum Natura,
rossi ricordi di sangue
riempiono il mio vago cranio
ritornando al vile sacrificio
di Ifigenia,
immolata con il consenso
di suo padre, nella guerra
contro Priamo
Sacrifici divini, sacrifici
rozzi e divinamente marci.
Sono ateo quando i miei
esili pensieri volano alle
Crociate, divertitevi o
gente, spettacolo diretto
dalla Santa Chiesa Cattolica.