Mi ero innamorato del mio fantasma
Ma lei ne aveva troppi per scambiarne uno
Forse ci voleva più tempo per trovare il contorno adatto
Forse era il tempo il contorno esatto
Ieri ho brindato alle cornici
Come elementi stabilizzatrici
Che all'opera d'arte non danno espansione
Ma che dell'opera fanno un oggetto d'esposizione
Tu che volevi viver senza cornice
Da veder solo col tuo fantasma
Ti sei dispersa in infiniti viaggi
Ed hai assunto innumerevoli forme
Di una bellezza da miraggi
In terra cambiavo strategia ad ogni tuo passo
Ma ne vedevo sempre l'ombra
Come il gatto che ne è attratto
La su le stelle abbassavan il loro sbalzo
Cadevan giù di soprassalto
In illusorie visioni scherzo
Adesso non resta che una cornice d'inchiostro
A materializzare un fantasma perso