Incredula socchiudi dolcemente
I tuoi occhi belli
stropicciandoli un po'
come quando da bambina
ti svegliavi da un bel sogno
rincorrendo la fantasia.
Fiera di te sin da quando sei
venuta al mondo
colorando tutti i giorni miei,
ho soffocato spesso con troppo amore
il tuo sentire, il tuo volere
nella paura di madre
che ha rischiato di perdere
la sua creatura.
Donna cocciuta, caparbia
dal cuore dolce e sensibile
di fanciulla.
Bella e sicura del tuo essere
non del sul tuo apparire
guardi con umiltà
le mani di chi costruisce
la propria vita sul lavoro duro
ringraziando il cielo del tuo essere viva.
Una voce chiama il tuo nome,
mentre scendi la lunga scalinata
immersa in un rosso velluto,
intorpidita dal frastuono di echi
leggera cammini su una nuvola bianca,
l'emozione schiaffeggia
il tuo bel viso colorandolo
di un rosso ciliegia,
fresco e vivace.
Ti guardo illuminandomi,
mentre un raggio di sole
entra negli occhi miei
ed una lacrima furtiva da vita ai sentimenti
al battito impazzito del cuore
che pulsa al ritmo dell'emozione.
Sei tu la tua forza,
l'orgoglio, la dignità
il tuo scudo, la tua spada
con cui affronterai la vita.