I malevoli soldati
una corona di spine
intrecciar
e sul capo
del Cristo
collocar,
e tra schiaffi
et insulti
in profondità
calcar.
rosso
come
la di lui tunica
al fin
dalle tempie sue
sangue vivo
sgorgar.
Et ancor sgorga,
perché
i malevoli,
soldati o no,
in mezzo a noi
pascer ancor.
Tuto è vero DON POMPEO, anche questa tua, è bellissima e tacconte verità. Sempre condivisa e appezzata. BRAVO!!
Anonimo il 02/04/2010 15:22
Bravo Don Pompeo.
Proprio questo intendevo nel giudizio espresso in un'altra sua opera.
I mali del mondo purtroppo sono ancora qui.
Bella Poesia. Ottima