Dolorosa la via
del Calvario fu.
Più volte sotto
la croce cader
e per questo
da un buon uomo aiutato fu, sulle spalle prendendo quel pesante legno di pino
e fino al luogo del Cranio detto portare, ultima tappa del suo cammino terrestre.
Con chiodi bene appuntiti a questo legno inchiodato fu, senza compassione ne
misericordia da
belve assetate
di sangue non
comune. Issato
al fin posto fu
e qui comincia
l'agonia di chi
su di se prese
i peccati nostri.
Mentre i soldati
di sotto la sua
Tunica a dadi si
Giocavano, Egli
Invocava Abba
e perdonò chi
tanto male a lui
fece mentre lo
ultimo respiro
straziante emetteva
l'autore Don Pompeo Mongiello ha riportato queste note sull'opera
Ne approfitto qui per mandare a tutti gli auguri di una serena e Buona Pasqua in famiglia.