M'innamoro
di una contraddizione, di un complimento,
della trama delle tue dita, di una lacrima,
di una spalla nuda in una notte torrida,
di una parola oscena in una preghiera,
di un cronometrico silenzio, di un sospiro invisibile,
di una ciocca che offusca uno sguardo cheto,
di un racconto in un cassetto, di un dipinto,
di un tatuaggio che ti vergogni di mostrare,
di un libro o due che hai letto, ma io no,
di un messaggio alle cinque del mattino,
di una foto di te bambina, di una del tuo gatto,
di una in cui sorridi, di una in cui ti copri il viso,
di una risata pura, della tua voce appena sveglia,
di un passo di danza, di un gesto delicato,
di una galassia di lentiggini, del tuo anello da due soldi,
di lenti spesse, di quel rossetto che piace solo a te,
di una battaglia che non posso vincere,
del tuo passato e del tuo futuro
senza di me.
--Nico 07/03/2010