Se dovessi disegnare il volto di mio angelo custode,
avrebbe il volto di mia sorella.
Dolce, generosa, bella,
i tuoi capelli biondi, profumano di camomilla,
sempre disponibile, sempre gentile,
le tue labbra perfette e carnose,
sanno pronunciare soltanto le parole gioiose.
I tuoi occhi castani di tenera cerbiatta,
rare volte nella vita t'ho visto arrabbiata.
Le tue mani lisce e curate,
quante volte mi hanno accarezzato.
Il tuo sguardo trasparente, nel quale mi rispecchio,
non cambierà mai, nemmeno se diventi vecchia.
La tua pelle vellutata e profumata,
tu sei la mia seconda pelle, mi sorella amata.
Mai dimenticherò il tuo sorriso,
quando il mio viso era in lacrime,
sconfitto dal dolore, hai sempre trovato le parole
di conforto, per il mio fragile cuore.
Mi hai fatto alzare, quando ero in ginocchio,
hai tolto il tronco dal mio occhio,
mi hai fatto mangiare quando ero affamata,
mi hai curato, quando ero ammalata,
per questo ti sarò eternamente grata.
Mi hai vestito, quando ero nuda,
con il tuo corpo mi hai fatto scudo.
Mi hai capito, quando ho sbagliato,
mai un rimprovero, mai mi hai condannato.
Con l'indice mi hai indicato la giusta via,
sempre accanto a me, ti sento, sorellina mia.
Sei la metà del mio cuore,
il mio universo,
lontana da me adesso,
no sento di averti perso.
Senza pensarci ti donerei il mio rene,
dividerei con te le tue pene.
Spesso insieme abbiamo portato la stessa croce,
sei il mio rifugio, sei la mia roccia.
Sei coraggiosa e sensibile,
la tua dolcezza è miele,
bellezza celestiale,
sei luminosa come le stelle.
Non parli mai delle sciocchezze,
la tua anima è una ricchezza,
una peccatrice come me,
una peccatrice pulita,
è grande la tua generosità,
la tua bontà è infinita.
Hanno scelto bene il tuo nome, Ludmilla,
ciò significa gentile,
unica grande donna,
le tue qualità sono mille.