Scoglio,
silente e solitario,
che,
ti ergi
nel mare tempestoso,
quanto simile all'uomo sei,
sempre in lotta
con l'avverso fato
in balia di correnti,
che giorno dopo giorno
goccia a goccia
scavano solchi
scardinano corazze,
inutili difese
contro il male,
che lento s'insinua
nelle falle
dell'anima
e ci svuota delle energie,
lasciandoci ombre
sole con noi stessi.