Davanti a quel negozio
sfila tanta gente,
tu,
la tua mano tesa,
piena di sogni,
vuota, di niente.
Sorridi a tutti ed auguri
tanta serenità,
a chi con la borsa piena ed il cuore
vuoto esce di là.
A chi gira la testa, a chi non ti vuole
ma non te lo dice, credimi
fra loro sei tu che sei più felice.
Ti tendo la mia mano, la stringi
nella tua, mi parli con accento
incerto, ma sento parlare un cuore.
Sono io che sono ingenua?
Io che amo l'amore.
Pasqua è oggi,
domani, un altro giorno
uno dei tanti, belli o brutti
facciamo che sia sempre
e che sia per tutti!