"Poeta" ha un contorno confuso:
ti permette di parlare
quando vuoi
e non parlare quando devi.
Ma a te domando:
vuoi fare il poeta
com'è rammentato il falegname
dalla firma che solcò nel legno?
O sentirti
poeta
e scrivere per non leggere
mai più
le tue pagine accarezzate,
e lasciar fredde, a rapprendere
le violentate parole?
Forse non potrai mai farlo o forse
scriverai rubando alla notte
ore preziose come le gemme
che al tremare di una palpebra
ti scivoleranno
per rifugiarsi nell'alba.
Ma per esserlo
c'è da togliere tanto trucco
agli occhi dell'anima e
tagliare tutti gli ormeggi
alla prora dell'anima
che pochi vivono
per vivere di così poco.