Quella sorte avversa in un attimo
ha spento i tuoi occhioni
parlavano a chi ti voleva bene
in quel dolce viso bianco.
Te ne sei andato, cosi
inaspettatamente e ci hai
lasciati sbigottiti, senza
dirci niente, avremmo voluto
sapere i tuoi ultimi pensieri,
ma non li sapremo mai.
Molti cuori infranti di chi è
rimasto con gli occhi gonfi
dal pianto, scruta quella
luna ormai spenta.
Sulla tua moto, su quella curva
ti attendeva un destino
talmente crudele, in un soffio
ha troncato la tua vita
a soli 28 anni.
Ora sei in un posto speciale
tra suoni di arpe e Angeli
dalle grandi ali bianche
ti proteggono e riscaldano.
Non rimpiangi questo mondo, tra
i giorni solenni della vita, la
morte pavida borrana non ti ha
portato via.
E quando alzeremo lo sguardo
al cielo, quella nube bianca
pura che vive, muore e rinasce
in un cerco silenzio di pace, sei tu.
Un Angelo, tra gli Angeli.
Ciao Chicco...