Consulto minuziosamente
il prontuario del dolore
che mi hai fatto pagare
col sangue dei miei anni.
Non v'è sommario, indice,
solo sillabe sconclusionate
mi parlano dalla bocca
balbuziente del mio cuore incredulo.
Hai versato caos là dove
regnava il connubio preciso
dell'amore ragionato coi sentimenti.
Mi riparo ora dai calcinacci
dei miei battiti
in un bozzolo di apatia,
nell'attesa che tu metta le ali
di un ricordo,
e voli via.