Parziale eclissi,
luna cade schivando ombre di ulivi
lungo i bordi sfumati
di sterile asfalto
Raggio rigenerato da stelle pulsanti
piccolo grumo di vita lontana
alimenta il silenzio di un contatto mancato col terreno
Parziale eclissi,
stento a crederci,
non riesco ad afferrare
sfugge il pensiero dalle mani,
e corro, percorro, soccorro i miei sguardi
lungo il bordo privo di confine
Ciò che rende parziale
è solo componente irrisolubile di me stesso
Ciò che stravolge
è nella piena normalità dei sensi
L'oblio non mio sfiora le palpebre di occhi miei ormai
solo in parte
E nel tutto che ribolle
Tenue luce parziale
Mostra a me il frammento
unico e sufficiente
a dimostrare
di essermi frammentato
come Amore aveva richiesto.
Torno a casa.