Aprii una porta.
Dietro a quella porta c'era un fantasma del passato tornato per torturarmi.
Una cicatrice si è riaperta.
Una cicatrice che non si sarebbe mai dovuta riaprire.
Brucia.
Brucia da morire.
Perché sei tornata per torturarmi?
Aprii una porta.
Dietro c'eri tu.
Pronta a riaprimi il cuore per farlo a pezzi come vetro.
Le scaglie di quel vetro sono conficcate nella tua mano.
La tua mano peccatrice non la puoi nascondere.
È troppo tardi ormai.
È troppo tardi per chiedermi scusa.
È troppo tardi per provare a dimenticare.
Vorrei poterti aiutare a trovare le risposte che cerchi.
Ma io non sono responsabile di quell'incidente.
Puoi darmi la colpa se ti aiuta a stare meglio.
Questo non cambia il fatto che ormai è troppo tardi.
Vorrei soltanto che tu capissi che lei manca anche a me.
Ogni singolo giorno di questa mia inutile vita lei m mancherà.
L'amavo, l'amo e l'amerò per ogni singolo giorno di questa mia inutile vita.
Mi dispiace Katia, perdonami se puoi...
Cerca di essere felice almeno tu.