Si appresta la
Grande Prova,
Col mio futuro
Che oscilla sul pilastro
Di un voto.
Con l'animo, scosso,
Tra spavento e frenetica
Attesa, tra paura del momento
E desiderio
Impellente
Di superarlo.
Il pendolo spento
Oscillante impietoso
Sul destino inevitabile
D'uno che non sa.
Studere, studere, sudere
Quanto feriscono
Queste parole,
Mi sento lapidato
Prima d'una condanna.
Eppure mai ho rifiutato
Quelle parole: è questo luogo
A rendermele macigni.
Quanto è brutto dover
Offrir alla società
Ciò che voglio donare a me stesso
Agli altri non mi vendo:
Sono io il libro sempre aperto.
l'autore Andrea Contenti ha riportato queste note sull'opera
Calcinelli, 18 maggio 2005