Argentea notte,
nell'isola felice,
innamorati, tenendosi
per mano,
camminando
sulla battigia, odono
tra docili flutti
del mare del sogno,
levarsi canto
d'amiche sirene:
"Confidate nel cuore:
di letizia
sono colmi
i vostri giorni."
A pochi passi da loro,
seduto sulla sabbia
del tempo perduto,
un marinaio vecchio e stanco,
rammenda reti.
Con il gabbiano amico
intona un canto:
"non credete al cuore,
solo lacrime e sospiri
i vostri giorni"
Tra lacrima e sorriso,
avvolta da mistero arcano,
si scioglie
una luna rotonda.