Aggrappato ad uno scoglio
che non parla e
che non sorride
vuole soltanto che molli la presa.
Chissà come ci sono finito
non ricordo
non sapevo neanche che esistesse
e adesso è l'unico appiglio per continuare a vivere.
Chiedersi perchè è inutile.
Non ascolta
non capisce che non posso vivere senza di lui.
Prima di me ha salvato tante molte persone!
Io sono soltanto un oggetto scomodo.
Un gabbiano si posa sulle mie braccia
e sussurrandomi in un orecchio
ordina di lasciar perdere.
Un'onda s'impadronisce di me
e mentre cado sempre più in basso
le sue risa
fanno eco nell'anima.
Di nuovo bambino
nuoto con forza
verso la superficie
verso il sole.