Ho ripetuto meccanicamente
le parole della comunità
che ti invocava,
non riesco a sciogliere
il groviglio di sentimenti
che ho nel cuore
e davvero avrei voluto
poter affidare a Te
le mie pene
per trovare il conforto
di una madre amorosa
a cui abbandonarsi.
Non ne sono capace,
forse perchè con mia madre
non sono mai riuscita
a parlare dei miei dubbi,
delle mie pene.
Ma Tu, Madre Celeste,
abbi pietà di questa figlia,
non lasciare che mi perda
dietro fantasie che
mi angosciano,
aiutami a scacciare
i demoni che sconvolgono
la mia mente
e il mio cuore,
Tu sei la Donna
che ha schiacciato
la serpe col suo calcagno,
Tu sei la Madre
che ci ha donato il Figlio
per la nostra salvezza:
aiutami ad accettare
le proposte di Dio
con amore e letizia,
aiutami a fugare
i fantasmi del mio errore,
aiutami a capire
che cos'è l'Amore.